Il 1° aprile, durante il terzo appuntamento del corso
di autoproduzione editoriale abbiamo parlato dei preconcetti che circondano la traduzione, di come funziona davvero la traduzione editoriale e di quali strade si possono percorrere per pubblicare testi tradotti in un’autoproduzione, per poi fare un excursus sulla traduzione computerizzata e sugli strumenti di traduzione assistita che si possono usare per tradurre in maniera più rapida e attendibile documenti ripetitivi come manuali e statistiche. Ecco le slide della prima e della seconda parte.
Qualche riferimento per chi non c’era:
- Lawrence Venuti, L’invisibilità del traduttore, traduzione italiana di Marina Guglielmi, Armando, 1999.
- Mona Baker, Narratives in and of Translation.
- Luciano Bianciardi, La vita agra, Bompiani.
- Claude Bleton, I negri del traduttore, traduzione italiana di Paola Carbonara, Voland, 2005.
- Bruno Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli, 2004.
Al prossimo incontro del corso di autoproduzione editoriale, giovedì 8 aprile alle 20.30 subito dopo l’aperitivo della Corte, parleremo di photo-editing, racconti illustrati e racconti per immagini.