Di Nina Paley abbiamo già parlato quando abbiamo proiettato i suoi corti d’animazione. Domenica 7 marzo alle 20.30 per la vigilia della festa della donna, la Corte del Deposito95 presenta l’ultima creazione di questa regista indipendente, autoprodotta e femminista: Sita Sings the Blues, un film di un’ora e mezzo in cui la storia di Sita, la divina sposa del dio hindu Rama, si intreccia a quella della fine di un matrimonio, quello di Nina stessa. Un intreccio che, tra clip alla Betty Boop con colonna sonora jazz anni venti e disegni più fumettistici, punta tutta verso un’unica conclusione: una donna, per essere veramente libera, deve affrancarsi da sola e conquistare una maggiore fiducia in se stessa. Un video per far presente che l’8 marzo non è una festa da mimose e
cioccolatini, ma una ricorrenza che serve a ricordare secoli di abusi sulle
donne (secoli che non sono ancora finiti checché ne dica chi pensa che un vestito più corto o più trasparente sia indice di libertà).
Come ogni mercoledì, giovedì e domenica, il 7 marzo la Corte è aperta dalle 18.30 per il consueto aperitivo. La proiezione di Sita Sings the Blues con sottotitoli in italiano avrà inizio alle 20.30.
