Sciopero dei migranti: proiezioni in Corte

Cosa succederebbe se i quattro milioni e mezzo di immigrati che vivono in Italia decidessero di incrociare le braccia per un giorno? E se a sostenere la loro azione ci fossero anche i milioni di italiani stanchi del razzismo?


Primo marzo 2010
si propone di organizzare una grande manifestazione per far capire all’opinione pubblica italiana quanto sia determinante l’apporto dei migranti alla tenuta e al funzionamento della nostra società.

Le iniziative attorno al primo marzo nel vicentino hanno
come elemento centrale la situazione di Montecchio Maggiore. Qui l’amministrazione leghista sta promuovendo una serie di ordinanze razziste,
tra cui una delibera che rende più restrittivi i parametri dell’idoneità
d’alloggio, documento essenziale per ottenere permesso e carta di soggiorno
e cittadinanza italiana. Circa il 70% delle famiglie migranti si è
improvvisamente trovato con la casa non più a norma, nonostante sia magari
stata comprata con un mutuo.

In sostegno a queste iniziative, domenica 28 febbraio alle 20.30, dopo il consueto aperitivo delle 18.30, alla Corte del Deposito95 proietteremo due film sulla drammatica situazione in cui si vive da migranti in Italia:

ore 20.30 Rosarno: Il tempo delle arance, realizzato da insu^tv a Rosarno nei giorni del pogrom e della deportazione dei migranti.

ore 21.00 Mare Nostrum, di Stefano Mencherini, film-inchiesta che mette a nudo alcuni aspetti dell’incostituzionalità della legge Bossi-Fini-Mantovano.